Chrys torna dal lavoro e trova il suo ragazzo, Kenny, a lavare i piatti. Chrys doveva fare la spesa. Così, quando il suo ragazzo gli mostra il frigorifero vuoto, Chrys sa che non ha altra scelta se non quella di stare zitto e prendere la sua punizione in silenzio. E Kenny ha in mente un tipo di punizione molto particolare. Mette la faccia del suo ragazzo nel frigorifero e inizia ad accarezzargli la guancia, facendo scorrere le mani su tutto il corpo sottile del suo ragazzo. Poi si accovaccia per abbassare i jeans di Chrys e prende una bottiglia di latte. Mentre gli chiede di stare fermo, Kenny apre la bottiglia e si versa un sottile goccio di latte sulla schiena. Non volendo sprecare il cibo, Kenny mette la lingua tra le guance di Chrys e lecca il liquido bianco e freddo che scorre lungo la schiena e il culo del suo ragazzo. Poi, Kenny decide di mangiare Chris, mentre lo schiaffeggia per ricordargli l'errore che ha commesso. Ben presto, Chrys inizia a soffiare Kenny contro il bancone della cucina mentre Kenny si prepara un bel brindisi. Non c'è niente di meglio che prepararsi il proprio bocconcino preferito mentre si fa un bel brindisi⦠Allora perché non mescolare i piaceri? Anche Chrys ha fame, ma ha voglia di qualcos'altro: il gustoso cazzo di Kenny che ingoia con una sete inestinguibile! Dopo aver succhiato a lungo il cazzo del suo ragazzo, Chrys deve passare attraverso la seconda parte della sua punizione facendosi scopare forte contro il bancone. Poi, la bella coppia si dirige verso il pomo della discordia e Chrys viene arato con la testa nel frigorifero. Il lato positivo è che lo aiuta a stare al fresco mentre il suo culo sta attraversando un'azione calda e fumante! Kenny muove il suo cazzo dentro e fuori dal tombino del suo ragazzo. E' ruvido e si sente il suono della carne che sbatte! Dopo essersi fatto scopare di brutto, Chrys si ricopre di liquido bianco per la seconda volta, ma questa volta è cremoso e caldo⦠La prossima volta ci penserà due volte prima di dimenticare le faccende che gli sono state affidateâ¦
